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- Introduzione della funzionalità di creazione della voce IA personale nel 2024 tramite l'integrazione con Microsoft Azure AI Speech.
- Filtro delle chiamate in arrivo con un assistente IA che può utilizzare una versione IA della voce dell'utente per rispondere automaticamente.
- Possibilità di registrare la propria voce per addestrare l'IA, basandosi su una singola clip audio registrata.
- La funzionalità è stata presentata durante la conferenza Microsoft Build e include misure di sicurezza, come l'aggiunta automatica di una filigrana alle voci generate.
L’intelligenza artificiale sta ridefinendo il nostro approccio alla tecnologia in molteplici aree, inclusa quella delle chiamate telefoniche. Truecaller, in collaborazione con Microsoft Azure AI Speech, ha introdotto una funzionalità rivoluzionaria che consente agli utenti di creare una versione IA della propria voce per rispondere alle chiamate. Questa innovazione potrebbe trasformare l’esperienza di chiamata, evitando potenziali scocciature e migliorando la gestione delle comunicazioni.
Truecaller, nota per la sua app di identificazione e blocco delle chiamate spam, ha ampliato le funzionalità del suo assistente IA integrato. L’assistente, disponibile in alcuni paesi, filtra le chiamate in arrivo e consente agli utenti di conoscere il motivo della chiamata. In precedenza, gli utenti potevano scegliere tra un numero limitato di voci preimpostate, ma ora hanno la possibilità di registrare la propria voce.
La tecnologia dietro la voce IA
La collaborazione con Azure AI Speech di Microsoft permette a Truecaller di sfruttare la tecnologia di riconoscimento vocale avanzata. Gli utenti possono registrare la propria voce, e l’intelligenza artificiale di Azure imparerà dalla clip registrata per generare una versione IA della voce dell’utente. Questa voce personalizzata verrà utilizzata dall’assistente IA di Truecaller per rispondere alle chiamate in arrivo.
Microsoft ha presentato questa funzionalità vocale personale di Azure AI Speech durante la conferenza Build, rendendola disponibile su base limitata solo per casi d’uso specifici come assistenti vocali. Per garantire la sicurezza e l’etica nell’utilizzo della tecnologia, Microsoft ha introdotto misure precauzionali, tra cui l’aggiunta automatica di una filigrana alle voci generate e un codice di condotta che richiede il pieno consenso delle persone registrate e vieta l’impersonificazione.
Un passo avanti nell’integrazione dell’IA nella vita quotidiana
La collaborazione tra Truecaller e Microsoft rappresenta un significativo passo avanti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana degli utenti, offrendo un’esperienza più coinvolgente e personalizzata. L’assistente intelligente di Truecaller, disponibile in versione migliorata dal 2022, filtra le chiamate in arrivo e informa l’utente sul motivo della chiamata. Gli utenti possono quindi decidere se rispondere personalmente o delegare la risposta all’assistente.
La possibilità di registrare la propria voce rappresenta un ulteriore passo verso la personalizzazione del servizio. In un video esplicativo, la procedura appare semplice: si accettano le condizioni, si registra un messaggio per addestrare l’IA e, dopo pochi istanti, si ottiene una versione digitale della propria voce, che viene aggiunta alle voci preimpostate nel sistema di risponditore automatico Assistant presente sull’app. Quando arriva una chiamata, l’assistente vocale risponde in automatico, esplicitando la versione virtuale del proprietario e chiedendo se la telefonata è urgente. In caso positivo, il telefono suonerà di nuovo e si potrà rispondere (se possibile), altrimenti, il chiamante richiamerà o lascerà un messaggio.
Implicazioni e prospettive future
La tecnologia di clonazione vocale ha goduto di notevoli migliorie negli ultimi due anni, con molti servizi in grado di replicare voci e rumori ambientali. OpenAI, ad esempio, sta lavorando alla soluzione Voice Engine, che con un campione di soli 15 secondi può generare parlato coerente in diverse lingue. Questa evoluzione tecnologica apre scenari interessanti per la gestione delle chiamate in arrivo e potrebbe sostituire il classico messaggio vocale.
Truecaller ha introdotto assistenti virtuali basati su voci preregistrate nel 2022, e questo passo in avanti nell’IA è evidente nella direzione di un servizio più personalizzato. Gli utenti potranno scoprire il motivo dietro alla chiamata, scegliendo se e come rispondere, sfruttando l’IA che genererà un assistente virtuale basato sulla propria voce.
Bullet Executive Summary
In conclusione, la collaborazione tra Truecaller e Microsoft rappresenta un’importante innovazione nel panorama dell’intelligenza artificiale applicata alle comunicazioni telefoniche. La possibilità di creare una versione IA della propria voce per rispondere alle chiamate offre un’esperienza più personalizzata e coinvolgente, migliorando la gestione delle comunicazioni e riducendo le scocciature delle chiamate indesiderate.
Nozione base di intelligenza artificiale: L’intelligenza artificiale si riferisce alla capacità di una macchina di imitare funzioni cognitive umane come l’apprendimento e la risoluzione dei problemi. Nel contesto di Truecaller, l’IA viene utilizzata per riconoscere e replicare la voce dell’utente, offrendo una risposta automatica personalizzata alle chiamate.
Nozione avanzata di intelligenza artificiale: La clonazione vocale avanzata utilizza reti neurali profonde per analizzare e replicare le caratteristiche uniche della voce di un individuo. Questo processo richiede l’addestramento di modelli su grandi quantità di dati vocali per generare una replica accurata e naturale della voce, come nel caso della tecnologia Azure AI Speech di Microsoft.
Questa innovazione non solo migliora l’efficienza delle comunicazioni, ma solleva anche importanti questioni etiche e di sicurezza, che devono essere affrontate con attenzione per garantire un uso responsabile della tecnologia.
- Sito ufficiale di Azure AI Speech di Microsoft, dove viene presentata la tecnologia di riconoscimento vocale avanzata utilizzata da Truecaller.
- Comunicato stampa ufficiale di Truecaller sulla partnership con Microsoft per l'utilizzo della tecnologia di riconoscimento vocale
- Azure AI Speech: funzionalità di voci personalizzate per assistenti vocali