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Perché la regolamentazione dell’IA è cruciale per l’editoria?

Alberto Barachini e Mirja Cartia d'Asero discutono al Festival dell'Economia di Trento sull'importanza di regolare l'intelligenza artificiale per proteggere l'ecosistema informativo.
  • Festival dell'Economia di Trento: Discussione sull'importanza della regolamentazione dell'IA con esperti.
  • Codice Etico del Gruppo 24 Ore: Composto di sei punti fondamentali per l'adozione dell'IA.
  • Formazione e salvaguardia: Essenziale per preservare i posti di lavoro nel settore editoriale.
  • 40% degli editori usa motori di ricerca, con tendenza in crescita.

L’intelligenza artificiale (IA) è al centro delle discussioni globali, dominando i media e suscitando aspettative e preoccupazioni tra i responsabili aziendali. Durante il Festival dell’Economia di Trento, il sottosegretario all’editoria Alberto Barachini ha sottolineato l’importanza di regolamentare l’IA, affermando che “non vale l’assenza di regole”. Barachini ha spiegato che l’IA rappresenta sia un rischio che un’opportunità per l’editoria e altri settori, e che è fondamentale investire nella formazione e salvaguardare l’ecosistema informativo.

Barachini ha evidenziato che l’editoria è un presidio da difendere e sostenere, anche con politiche pubbliche, per garantire una buona informazione. Ha inoltre sottolineato l’importanza di recuperare parte degli utenti, spiegando il ruolo e la necessità di una buona informazione che ha costi elevati. “Lavoriamo per salvaguardare i posti di lavoro nel settore, a rischio”, ha dichiarato, aggiungendo che la riorganizzazione dell’informazione primaria è un primo passo fondamentale.

Il Codice Etico del Gruppo 24 Ore

Mirja Cartia d’Asero, amministratrice delegata del Gruppo 24 Ore, ha presentato un codice per l’adozione dell’intelligenza artificiale, composto da sei punti fondamentali. Questo codice, condiviso con la Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG), è stato inviato al sottosegretario Barachini. Tra i principi chiave, Cartia d’Asero ha evidenziato l’affidabilità dell’approvvigionamento delle fonti, che devono essere ufficiali e verificate dai giornalisti, garantendo sempre un presidio umano in tutte le fasi del processo.

Cartia d’Asero ha sottolineato che è scorretto arrivare a contenuti IA al 100%, e che l’approccio umano centrico è fondamentale. Il Gruppo 24 Ore si impegna a evitare l’immobilismo, avanzando in un terreno sconosciuto ma necessario per il futuro dell’informazione. Attualmente, il 40% degli editori utilizza motori di ricerca, e questa tendenza è destinata a crescere.

Il Festival dell’Economia di Trento

Il Festival dell’Economia di Trento ha celebrato il primo anniversario del Manifesto dell’educazione finanziaria, un programma in dieci principi per promuovere l’educazione e la cultura finanziaria nelle scuole elementari, superiori e università. Per festeggiare, è stata lanciata un’iniziativa che offre ai laureati con 110 e lode nel corso del 2024 la possibilità di leggere gratuitamente Il Sole 24 Ore in versione digitale e accedere a tutto il sito per sei mesi.

Durante il festival, la premier Giorgia Meloni ha discusso la sospensione della norma sul redditometro, sottolineando la necessità di garantire una norma efficace contro la grande evasione fiscale. Meloni ha anche parlato della riforma del premierato, definendola necessaria per l’Italia.

Il Futuro dell’Informazione e dell’IA

Il tema dell’intelligenza artificiale coinvolge non solo l’informazione e l’editoria, ma anche altre professioni come architetti, medici e ingegneri. Barachini ha parlato del “dumping” tra Europa e resto del mondo, evidenziando che paesi come USA, Cina e Gran Bretagna hanno investito di più in IA, mentre il vecchio continente è rimasto indietro.

Cartia d’Asero ha parlato del rischio di violazione del copyright e della capacità dell’IA di influenzare i momenti elettorali, mettendo a rischio la democrazia. Ha ribadito che l’informazione deve continuare a essere uno strumento di presidio della democrazia, e che è fondamentale mantenere un approccio umano centrico.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il dibattito sull’intelligenza artificiale e la sua regolamentazione è cruciale per il futuro dell’editoria e di molte altre professioni. La necessità di un approccio umano centrico e di un codice etico per l’adozione dell’IA sono elementi chiave per garantire un’informazione affidabile e democratica.

Nozione base di intelligenza artificiale: L’IA si riferisce a sistemi o macchine che imitano l’intelligenza umana per eseguire compiti e possono migliorarsi iterativamente basandosi sulle informazioni che raccolgono.

Nozione avanzata di intelligenza artificiale: Il machine learning è una branca dell’IA che permette ai sistemi di apprendere e migliorare automaticamente dall’esperienza senza essere esplicitamente programmati. Questo tipo di IA è fondamentale per sviluppare applicazioni avanzate come il riconoscimento vocale, la guida autonoma e la generazione di contenuti.

Riflettendo su questi temi, è evidente che l’intelligenza artificiale offre enormi potenzialità, ma richiede anche una regolamentazione attenta per evitare rischi e garantire che i benefici siano equamente distribuiti.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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