Come i primi laureati italiani in intelligenza artificiale stanno ridefinendo il futuro

Il 22 luglio 2024 rappresenta una data storica per l’Università di Pavia e l’Università di Milano-Bicocca, che hanno celebrato i primi laureati italiani in Intelligenza Artificiale. Questo traguardo segna un passo significativo nel panorama accademico italiano, dimostrando come le università del paese stiano tenendo il passo con le innovazioni tecnologiche globali.

All’Università di Milano-Bicocca, sette studenti hanno completato con successo il corso di laurea magistrale in “Artificial Intelligence for Science and Technology”. I nomi di questi pionieri sono Antonio Balordi, Lorenzo Brevi, Gabriele Canesi, Davide Mor, Alberto Maria Mosconi, Fabio Turchetta e Francesco Valli. Parallelamente, l’Università di Pavia ha festeggiato le prime otto lauree triennali in Intelligenza Artificiale, con Amelia Bertolaso, Dario Carretta, Virginia Carugno, Matteo Giorgi, Cedric Liam Landsmeer, Andrea Lolli, Mattia Moro e Lorenzo Uttini tra i laureati.

Il Progetto Didattico Inter-Ateneo

Il progetto didattico, avviato nel 2021 in collaborazione tra l’Università degli Studi di Milano, l’Università di Pavia e l’Università di Milano-Bicocca, ha registrato un crescente successo, attirando l’attenzione di studenti italiani e internazionali. Questo progetto comprende tre corsi di laurea: una laurea triennale in Intelligenza Artificiale a Pavia, una laurea magistrale in “Artificial Intelligence for Science and Technology” a Milano-Bicocca e una laurea magistrale in “Human-Centered Artificial Intelligence” alla Statale di Milano.

La crescente popolarità di questi corsi dimostra l’interesse e la necessità di formare professionisti altamente qualificati nel campo dell’intelligenza artificiale. Questo interesse è ulteriormente alimentato dalle opportunità lavorative che si aprono per i laureati in questo settore, che spaziano dall’industria alla finanza, dal settore sanitario alla tutela dell’ambiente.

Opportunità e Sfide dell’Intelligenza Artificiale

L’intelligenza artificiale offre enormi opportunità, ma comporta anche rischi significativi. Marco Landi, vicepresidente di Apple, ha sottolineato l’importanza di regolamentare l’IA a livello europeo, creando un piano che coinvolga università, grandi imprese, startup e enti di ricerca. Anche Papa Francesco ha ricordato i rischi associati all’IA durante l’ultimo G7 in Puglia.

Un esempio concreto delle sfide dell’IA è rappresentato dalla decisione di McDonald’s di abbandonare l’uso dell’IA per gli ordini. Il sistema McDrive, infatti, non era in grado di comprendere correttamente gli accenti e di distinguere la voce dai rumori di fondo, portando a errori nelle ordinazioni. Questo dimostra che, nonostante i progressi, c’è ancora molto lavoro da fare per migliorare le capacità dell’IA.

Il Futuro dei Laureati in Intelligenza Artificiale

I laureati in Intelligenza Artificiale di Pavia e Milano-Bicocca sono pronti a plasmare il mondo con le loro competenze all’avanguardia e la loro visione lungimirante. Durante il percorso triennale e magistrale, questi studenti hanno approfondito discipline come l’apprendimento automatico, l’intelligenza artificiale cognitiva, la robotica, la vision artificiale e l’etica dell’intelligenza artificiale.

Oltre alle competenze tecniche, i laureati hanno sviluppato abilità trasversali fondamentali nel panorama lavorativo moderno, come il problem solving, il pensiero critico, il lavoro in team e la comunicazione efficace. Queste competenze li rendono professionisti preparati e portatori di cambiamento, pronti a contribuire all’innovazione e al progresso del nostro Paese.

Bullet Executive Summary

Il successo dei primi laureati in Intelligenza Artificiale delle università di Pavia e Milano-Bicocca rappresenta un passo decisivo verso un futuro luminoso, in cui l’intelligenza artificiale si sviluppa in modo responsabile ed etico, al servizio dell’uomo e del pianeta. Questo traguardo dimostra come le università italiane stiano tenendo il passo con le innovazioni tecnologiche globali, formando professionisti altamente qualificati pronti a plasmare il mondo con le loro competenze all’avanguardia.

Nozione base di intelligenza artificiale: L’apprendimento automatico (machine learning) è una branca dell’intelligenza artificiale che si occupa di sviluppare algoritmi e tecniche che permettono ai computer di “imparare” dai dati e migliorare le loro prestazioni nel tempo senza essere esplicitamente programmati.

Nozione avanzata di intelligenza artificiale: L’intelligenza artificiale cognitiva si concentra sulla simulazione dei processi di pensiero umano, come il ragionamento, la percezione e la comprensione del linguaggio naturale, per creare sistemi che possano interagire con gli esseri umani in modo più naturale e intuitivo.

Questi pionieri dell’intelligenza artificiale rappresentano il motore propulsivo per l’innovazione e il progresso del nostro Paese. Il loro successo è un esempio di come l’educazione e la formazione possano aprire nuove strade e creare opportunità per un futuro migliore.