Huawei affronta la sfida dei chip AI: ecco cosa sta succedendo davvero

Huawei e la Sfida dei Chip AI: Problemi di Velocità e Stabilità

La Cina sta affrontando notevoli difficoltà nel tentativo di eguagliare la potenza di calcolo degli Stati Uniti nel campo dell’intelligenza artificiale. Al centro di queste problematiche vi sono i processori Ascend di Huawei, che, nonostante gli sforzi, presentano numerosi bug e problemi di prestazioni. Questi difetti stanno rallentando l’adozione dei chip Huawei come alternativa ai prodotti Nvidia, noti per la loro efficienza e stabilità.

Software con Bug e Problemi di Prestazioni

Dopo che gli Stati Uniti hanno intensificato i controlli sulle esportazioni di silicio ad alte prestazioni nell’ottobre scorso, Huawei ha accelerato lo sviluppo della sua serie Ascend, specifica per AI. Tuttavia, i chip Ascend sono ancora molto indietro rispetto a quelli di Nvidia nella formazione iniziale dei modelli, a causa di problemi di stabilità e connettività inter-chip più lenta. Il software di gestione sviluppato da Huawei, Cann, è considerato inferiore alla piattaforma Cuda di Nvidia, che è apprezzata per la sua facilità d’uso e la capacità di accelerare notevolmente l’elaborazione dei dati.

Un ricercatore di Huawei ha descritto l’Ascend come “difficile e instabile da usare”, con errori casuali che risultano complicati da risolvere vista la scarsa documentazione disponibile. Anche i dipendenti di Huawei lamentano la complessità del software Cann, che rallenta il lavoro degli sviluppatori.

Huawei Continua a Investire

Nonostante le sfide affrontate, Huawei non ha diminuito gli sforzi dedicati all’innovazione, investendo significativamente in ricerca e sviluppo. Tanto che oltre il 50% dei suoi 207.000 dipendenti sono dedicati a questo settore. Tecnici specializzati sono stati inviati presso i clienti per agevolare la transizione del codice di training da Cuda a Cann. Fra coloro che hanno tratto vantaggio da tale supporto vi sono Baidu, iFlytek e Tencent.

Huawei ha inoltre messo a disposizione una piattaforma online pensata per raccogliere opinioni dagli sviluppatori al fine di migliorare il proprio software. Tuttavia, la scarsa disponibilità dei chip Ascend, presumibilmente causata da problemi produttivi e dall’impossibilità di acquistare strumenti avanzati dall’azienda olandese ASML, rappresenta un altro serio impedimento per la compagnia.

La Domanda Interna Resta Sostenuta

Sebbene ci siano ostacoli, il mercato per i chip AI di Huawei continua a essere robusto. La società ha riportato una crescita del 34% nei ricavi nel primo semestre dell’anno, pur senza dettagliare le specifiche delle vendite. Secondo Zhang Ping’an, direttore esecutivo di Huawei, molteplici modelli chiave sono stati sviluppati e addestrati utilizzando esclusivamente i chip Ascend, con realtà come iFlytek che hanno basato il training dei loro modelli linguistici unicamente sull’hardware di Huawei.

Bullet Executive Summary

La sfida di Huawei nel sostituire Nvidia nel mercato dei chip AI evidenzia le difficoltà tecniche e produttive che la Cina deve affrontare per sviluppare una propria industria di chip AI indipendente. Nonostante i problemi di stabilità e prestazioni dei chip Ascend, Huawei continua a investire in ricerca e sviluppo, cercando di migliorare il proprio software e supportare i clienti nella transizione. La domanda per i chip AI di Huawei rimane forte, ma il futuro della corsa cinese all’intelligenza artificiale dipenderà dalla capacità dell’azienda di superare le attuali sfide tecniche e produttive.

In conclusione, la nozione base di intelligenza artificiale correlata a questo tema è l’importanza della potenza di calcolo e della stabilità del software per l’addestramento e l’implementazione di modelli AI avanzati. Una nozione avanzata di intelligenza artificiale applicabile a questo contesto è l’uso di architetture di rete neurale distribuita, che possono migliorare la resilienza e l’efficienza dei sistemi AI, anche quando si utilizzano hardware meno performanti. Questo scenario ci invita a riflettere su come la tecnologia e l’innovazione possano essere influenzate da fattori geopolitici e commerciali, e su quanto sia cruciale la collaborazione internazionale per il progresso scientifico e tecnologico.