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- Il robot Cue ha realizzato 2020 centri consecutivi in sole 6 ore e 35 minuti, dimostrando l'impatto dell'AI nello sport.
- TwinPlay utilizza la visione artificiale per analizzare in tempo reale i movimenti di otto giocatori, migliorando le tattiche di gioco.
- La tecnologia di TwinPlay è già in uso da squadre come Pallacanestro Varese e Olimpia Milano per potenziare le capacità degli atleti.
Nell’arena globale dello sport, l’intelligenza artificiale emerge come un fattore innovativo determinante, capace di modificare le dinamiche sia competitive che spettacolari. Il robot cestista “Cue”, creato dai tecnici Toyota, incarna questa tendenza futuristica. Alla gara olimpica maschile tra Stati Uniti e Francia a Tokyo 2020, Cue è riuscito a monopolizzare l’attenzione degli spettatori grazie alla sua impressionante abilità nel centrare ripetutamente il canestro da diverse distanze, persino dal centrocampo. Questo androide d’eccezione ha già ottenuto un primato mondiale con 2020 centri consecutivi in sole 6 ore e 35 minuti; ciò esemplifica chiaramente come lo sport possa beneficiare dell’innovazione tecnologica per mettere in scena spettacoli straordinari ed emozionanti. Chris Matthews, noto nell’ambiente sportivo sotto lo pseudonimo “Lethal Shooter”, ha ammirato la strabiliante precisione e la capacità automatica dell’automa di effettuare autovalutazioni dopo sbagli marginali. Tomohiro Nomi guida gli sforzi verso nuove frontiere immaginando che Cue possa eventualmente riuscire in schiacciate audaci simili a quelle iconiche firmate da Michael Jordan, un obiettivo forse presto concretizzabile grazie all’evoluzione costante della tecnologia moderna.
La rivoluzione italiana: TwinPlay e l’utilizzo della visione artificiale
TwinPlay è una giovane impresa italiana che sta innovando l’ambito del basket utilizzando le potenzialità della visione artificiale per incrementare le prestazioni degli sportivi. Questa tecnologia d’avanguardia fa uso di telecamere dotate di intelligenza artificiale insieme ad algoritmi evoluti per analizzare i movimenti atletici in tempo reale; ciò consente la raccolta di dati approfonditi per assistere tecnici e atleti nel perfezionamento delle tattiche sul campo. Secondo Davide Todeschini, ideatore di TwinPlay, il sistema è progettato per seguire contemporaneamente gli spostamenti di otto giocatori offrendo misurazioni sugli angoli dei tiri effettuati, tempi esatti del rilascio e percorsi tridimensionali della palla in volo. Tra le informazioni generate si trovano statistiche su percentuali al tiro e rappresentazioni grafiche legate alle modalità dei tiri stessi. Un altro aspetto innovativo è l’automatizzazione dei video riepilogativi o highlights che precedentemente richiedevano interventi manuali; questo sistema ha già trovato spazio nelle associazioni sportive italiane come Pallacanestro Varese e Olimpia Milano ed offre risorse particolarmente preziose nei team giovanili dove potenziare le capacità individuali riveste grande importanza.
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- 🤔 L'intelligenza artificiale nel basket: è davvero necessaria......
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L’avanguardia del basketball: NBA Launchpad e innovazioni rivoluzionarie
Negli Stati Uniti, NBA Launchpad emerge come elemento cruciale nell’introduzione delle nuove tecnologie nel panorama del basketball. Avviata nel 2021, questa piattaforma mira a scoprire ed esaminare soluzioni avanguardistiche per elevare non solo la pratica agonistica ma anche i profitti commerciali associati. L’obiettivo primario risiede nell’adottare tecnologie sofisticate che possano aprire scenari inesplorati di espansione mondiale del gioco della pallacanestro. La collaborazione effettiva tra startup innovative ed entità sportive sta agevolando un’evoluzione significativa nella percezione ed esecuzione del basket stesso. Strumenti come TwinPlay o robot quali Cue segnano semplicemente l’alba di un percorso destinato a ridefinire profondamente lo scenario sportivo. [IMMAGINE=”Un iconico robot cestista, caratterizzato da tratti aggraziati e movimenti fluidi mentre indirizza la palla da basket verso il canestro. In sottofondo si erge uno scenario stilizzato di campo con atleti impegnati nell’azione; tutto racchiuso in toni caldi ma sottilmente desaturati ispirandosi alle correnti naturaliste e impressioniste.]
Pensieri sull’avvenire dello sport con l’ingresso dell’intelligenza artificiale
La fusione tra intelligenza artificiale e attività sportive si configura quale uno degli orizzonti più intriganti e carichi di immense possibilità dei nostri giorni.La facoltà di decifrare dati intricati in tempo reale con la capacità di fornire riscontri immediati è all’avanguardia nella trasformazione dei metodi di allenamento e gara per gli sportivi. La tecnologia della visione artificiale permette l’estrapolazione di informazioni vitali da contenuti visuali come immagini e video, offrendo un’assistenza fondamentale nel perfezionamento delle prestazioni atletiche. Collegata a questa innovazione vi sono le reti neurali profonde, capaci di imparare autonomamente emulando parzialmente i processi del cervello umano. Queste tecnologie non soltanto aprono porte a nuove opportunità nello sport ma estendono il loro impatto positivo su vari settori, spingendoci a contemplare l’impiego dell’intelligenza artificiale per migliorare la vita quotidiana. In una realtà in cui il progresso tecnologico evolve a velocità sostenuta, è imperativo considerare le conseguenze etiche e sociali indotte da tali cambiamenti epocali. L’intelligenza artificiale ha il potenziale non solo di arricchire ma anche diversificare le nostre esperienze; tuttavia richiede una governance prudente affinché i benefici possano essere distribuiti equamente tra tutti gli individui.Il compito più arduo consisterà nel coniugare gli avanzamenti nel campo della tecnologia con l’etica umana, un obiettivo che richiede perspicacia, ingegno e un impegno ininterrotto verso il progresso condiviso.