Perché Maticmind ha scelto Napoli per il suo centro di intelligenza artificiale?

Maticmind, azienda leader nel settore ICT, ha deciso di concentrare le sue attività di intelligenza artificiale a Napoli. La società, che fattura oltre 500 milioni di euro all’anno e conta 1.500 dipendenti, prevede di assumere giovani talenti per unirsi ai 125 tecnici specializzati già presenti nel Centro Direzionale. L’obiettivo è implementare soluzioni di intelligenza artificiale per migliorare i processi dei suoi oltre 1.300 clienti, metà dei quali sono realtà pubbliche.

La sede partenopea è destinata a crescere, grazie allo sviluppo del mercato che ha registrato un incremento del 52% nel 2023, raggiungendo un valore di 760 milioni di euro. Questo dato è stato rilevato dall’Osservatorio Artificial Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano. Tra i prodotti sviluppati a Napoli, spiccano LibrarIAn, un tool per trovare documenti archiviati, e una piattaforma di smart buildings per efficientare i consumi energetici e le risorse degli spazi.

Questi progetti hanno determinato un incremento del 20% sulla produttività individuale e di progetto grazie al supporto dell’intelligenza artificiale. Maticmind Napoli collabora con l’Università Federico II per soluzioni di digitalizzazione dell’ateneo e la formazione degli studenti, partecipando ai job fair per i giovani. Inoltre, con il progetto Cisco Academy – DTLab Networking Bootcamp, ha formato 110 talenti, di cui oltre l’80% ha trovato impiego.

Antonio Amerise, Direttore Applications & Technology, ha commentato: “Nella sede di Napoli abbiamo un team di primissimo livello. Professionisti con una lunga esperienza e giovani che apportano nuove competenze per crescere. Cerchiamo continuamente ragazze e ragazzi da inserire nel centro, che guida i progetti di intelligenza artificiale sviluppati da Maticmind. Cresceremo sul territorio, grazie alla forte sinergia con la realtà della Federico II”.

Collaborazione con l’Università Federico II di Napoli

Maticmind continuerà la sua collaborazione con l’Università Federico II di Napoli nel progetto Cisco Academy – DTLab Networking Bootcamp per l’edizione 2024. L’iniziativa, nata nel 2018, mira a formare studenti e individuare nuovi talenti nel settore informatico attraverso un corso gratuito a cui partecipano numerose aziende rinomate del territorio.

Questa edizione, che inizierà a febbraio 2024 e si concluderà con il conseguimento delle certificazioni Cisco CCNA, vedrà la partecipazione dei professionisti di Maticmind in lezioni tematiche sulla cybersecurity. Questi workshop offriranno agli studenti l’opportunità di sperimentare strategie e metodologie di difesa dagli attacchi informatici.

Maticmind crede fortemente in questo progetto, che permette di trasmettere conoscenze pratiche alle future generazioni di lavoratori, individuare nuove figure professionali e favorire lo sviluppo del territorio. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 febbraio alle ore 14:00 e sono riservate ai possessori di diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

Il Sud Italia accelera con ZES unica e sgravi fiscali

Il Sud Italia si conferma una delle regioni più attrattive tra i 22 Paesi del Mediterraneo, posizionandosi al terzo posto nel dominio dotazione asset del territorio e al quarto posto nel dominio innovazione e cultura. Questi dati emergono dal Mediterranean Sustainable Development Index (MSDI), progettato da The European House Ambrosetti per misurare l’attrattività e la competitività del Mezzogiorno nell’area euromediterranea.

Il Sud Italia ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, con ulteriori opportunità a breve e medio termine. La ZES unica, una grande “free zone” europea voluta dal ministro Raffaele Fitto, entrerà a pieno regime sfruttando vantaggi competitivi come l’autorizzazione unica per investimenti e la sburocratizzazione delle procedure. Il credito d’imposta è stato raddoppiato a 3,2 miliardi di euro dopo 16.000 richieste da parte delle imprese meridionali.

Se la ZES unica avrà lo stesso impatto delle Zone Economiche Speciali in Polonia, i benefici per l’intero Paese saranno enormi. L’Italia ha visto una crescita delle esportazioni del 53%, con il Sud che ha registrato una performance del +68% tra il 2014 e il 2023. Senza il contributo del Sud, il sorpasso dell’Italia sul Giappone, che ci colloca al quarto posto mondiale per esportazioni, sarebbe stato difficile da raggiungere.

Le stime sul PIL del Mezzogiorno dimostrano che, dopo il rimbalzo post-pandemico del 10,7%, la crescita cumulativa tra il 2019 e il 2023 è stata del 3,4%. Nel 2024, si prevede un ulteriore incremento dell’occupazione, che nel 2023 ha registrato un aumento del 3,1%, sopra la media nazionale. Questo è stato possibile grazie alle PMI innovative (+16,3% nel primo semestre) e alle start-up con performance migliori.

Gli incentivi e le misure esclusive per il Sud, come la decontribuzione sul costo del lavoro fino al 31 dicembre, hanno contribuito a stabilizzare il personale e ad assumere nuovi dipendenti a tempo indeterminato. Il programma “Resto al Sud” è un punto di riferimento per la nascita di autoimprenditorialità attraverso il sostegno totale delle risorse pubbliche. Nuovi bonus per facilitare le assunzioni di giovani e donne svantaggiate nel Mezzogiorno saranno disponibili a breve.

Il Mezzogiorno è anche un serbatoio di energia green del Paese, con oltre il 39% del totale dei GWh generati da fonti rinnovabili. I porti meridionali servono il 47% del traffico merci del Paese, con 224 milioni di tonnellate movimentate nel 2023. La filiera turistica, grazie alla componente straniera, ha recuperato i valori pre-pandemici.

Acquisizione di ENG per il controllo della AI

Maticmind ha acquisito la maggioranza di ENG, una società attiva nello sviluppo di software di intelligenza artificiale per il riconoscimento di immagini. Le applicazioni di ENG sono focalizzate su progetti di smart city e smart mobility, servizi di monitoraggio del traffico, Road Safety e supporto alle attività di Law Enforcement.

ENG rappresenta un’eccellenza italiana negli algoritmi di intelligenza artificiale, e Maticmind ha voluto investire per accrescerne il potenziale e i possibili use case. Con questa acquisizione, Maticmind potrà fornire soluzioni sviluppate internamente ai propri clienti, che sono più di 1.000, equamente distribuiti tra pubblico e privato.

Il co-fondatore di ENG, Enrico Guidotti, continuerà a guidare l’azienda rimanendo azionista di minoranza. “L’acquisizione della maggioranza di ENG ci consente di esplorare nuovi mercati, offrendo soluzioni sviluppate in house. L’intelligenza artificiale apre scenari che vogliamo esplorare, e questa operazione ci permette di giocare un ruolo primario nel settore”, ha dichiarato Carmine Saladino, Presidente di Maticmind.

Enrico Guidotti ha espresso grande entusiasmo per l’ingresso di Maticmind come nuovo azionista, dichiarando: “Con il loro supporto, siamo fiduciosi di poter consolidare la nostra presenza in Italia e nelle aree internazionali, espandendo le nostre attività in mercati europei ed extraeuropei. Guardiamo al futuro con ottimismo e determinazione, pronti a cogliere le opportunità che questa nuova fase ci offre”.

Bullet Executive Summary

La decisione di Maticmind di concentrare le sue attività di intelligenza artificiale a Napoli rappresenta un passo significativo per lo sviluppo tecnologico del Sud Italia. La collaborazione con l’Università Federico II e l’acquisizione di ENG sono mosse strategiche che rafforzano la posizione dell’azienda nel panorama ICT italiano e internazionale. La ZES unica e gli sgravi fiscali offrono ulteriori opportunità per la crescita economica del Mezzogiorno, rendendolo un’area sempre più attrattiva per gli investimenti.

La nozione base di intelligenza artificiale correlata a questo tema è il machine learning, che consente ai sistemi di apprendere dai dati e migliorare le loro prestazioni nel tempo senza essere esplicitamente programmati. Questo è fondamentale per lo sviluppo di soluzioni innovative come quelle proposte da Maticmind.

Una nozione avanzata di intelligenza artificiale applicabile a questo contesto è il deep learning, una sottocategoria del machine learning che utilizza reti neurali artificiali con molti strati (deep neural networks). Questa tecnologia è alla base di molte delle applicazioni avanzate di riconoscimento delle immagini e analisi dei dati sviluppate da ENG e Maticmind.

In conclusione, il futuro del Mezzogiorno appare luminoso grazie a iniziative come quelle di Maticmind, che non solo promuovono l’innovazione tecnologica ma anche lo sviluppo economico e sociale del territorio. La sinergia tra pubblico e privato, unita a una visione strategica e a investimenti mirati, può davvero fare la differenza. Invitiamo i lettori a riflettere su come l’intelligenza artificiale possa trasformare non solo il mondo del lavoro ma anche la nostra vita quotidiana, rendendola più efficiente e sicura.