Audiovisivo e intelligenza artificiale: scopri le nuove frontiere all’Apulia Digital Experience

La seconda edizione dell’Apulia Digital Experience (ADE) si è conclusa a Bari, segnando un ulteriore passo avanti nel panorama dell’industria audiovisiva. Questo evento internazionale, organizzato da Rai Com e Apulia Film Commission, ha riunito per tre giorni esperti e aziende del settore digitale e creativo presso l’Apulia Film House alla Fiera del Levante. La finalità essenziale è stata investigare come l’Intelligenza Artificiale (IA) e il metaverso influenzino il cinema e l’audiovisivo, evidenziando le possibilità e le sfide che queste tecnologie implicano.

Antonio Parente, Direttore Generale di Apulia Film Commission, ha evidenziato come il trionfo di questa edizione simboleggi un notevole progresso non soltanto nella collaborazione tra Apulia Film Commission e Rai Com, ma anche nella capacità di orientare l’attenzione verso il futuro dell’industria cinematografica. L’IA e il metaverso stanno rivoluzionando completamente il sistema, offrendo nuove opportunità e sfide. In questo contesto, Apulia Film Commission mira a rafforzare il legame con Rai Com e a continuare con questo evento dedito al dialogo, alla ricerca e all’aggiornamento nel settore audiovisivo.

Innovazione e Tradizione: Il Progetto Vincitore “Folk.lore”

Uno dei momenti salienti dell’ADE è stato il contest “A visual storytelling of Puglia through AI”, che ha visto trionfare il progetto “Folk.lore” di Andrea Sabatini, Giovanni Zarrelli e Francesco Criscuolo. Questo progetto è stato premiato per la sua capacità di fondere innovazione tecnologica e tradizione, offrendo un’esperienza immersiva del territorio pugliese attraverso storie popolari. Folk.lore promuove un turismo ecologico e arricchente, avvicinando i partecipanti a percorsi personalizzati che potenziano l’accesso al patrimonio culturale in supporto delle comunità locali.

Premi Internazionali per l’Eccellenza nel Licensing Digitale

Durante l’ADE 2024 sono stati assegnati anche i Digital Licensing Excellence Awards, un riconoscimento globale dedicato al licensing digitale. Tra i vincitori, il progetto “Winx Club: Spread magic, not hate” ha ricevuto il Best Digital Influencer Award per il suo impegno nella lotta al cyberbullismo. Nella sezione App&Game, “Fall Guys” è stato premiato per il suo successo globale. Il cartone animato “Team Jay”, realizzato da Juventus FC, ha vinto il Best Digital Property. Il Best Metaverse Brand Extension Award è stato assegnato a “Miraculous RP: Quests of Ladybug & Cat Noir”. Infine, “Teenage Mutant Ninja Turtles” ha ricevuto il premio per la migliore Digital Retail Experience, mentre una menzione speciale è stata attribuita a Jakala per il progetto “Minions Market Mania”.

Conclusioni: Un Nuovo Capitolo per l’Audiovisivo

L’Apulia Digital Experience, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’intervento “Promuovere il Cinema 2024”, conferma la propria missione di sostenere il cinema e l’audiovisivo, rafforzando il ruolo di Bari come centro di innovazione digitale per il settore. Claudia Mazzola, presidente di Rai Com, ha sottolineato come l’IA sia ormai entrata nel processo produttivo dell’audiovisivo, e come un’azienda di servizio pubblico non possa abdicare al ruolo di player di primo piano in questo settore.

L’Intelligenza Artificiale è un campo vasto e affascinante, che trova applicazione in molti settori, incluso quello dell’audiovisivo. Una nozione base di IA è il machine learning, un metodo che permette ai computer di apprendere dai dati e migliorare le loro prestazioni nel tempo senza essere esplicitamente programmati. Questo è particolarmente rilevante nel cinema, dove l’IA può analizzare grandi quantità di dati per prevedere le tendenze e personalizzare l’esperienza degli spettatori.

Un concetto avanzato di IA è il deep learning, una sottocategoria del machine learning che utilizza reti neurali artificiali per modellare e risolvere problemi complessi. Nel contesto dell’audiovisivo, il deep learning può essere utilizzato per creare effetti visivi realistici, migliorare la qualità delle immagini e persino generare contenuti originali. Riflettendo su questi sviluppi, possiamo chiederci come l’IA cambierà il modo in cui creiamo e consumiamo contenuti, e quale sarà il ruolo dell’uomo in questo nuovo panorama digitale.