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- OpenAI abbandona GPT-4.5, lanciato a fine febbraio 2025.
- GPT-4.5 costava 75$ per milione di token di input.
- GPT-4.1 è il 26% più economico di GPT-4o.
L’annuncio di OpenAI riguardante la progressiva dismissione di GPT-4.5 dalla sua API ha scosso la comunità degli sviluppatori. Questo modello, lanciato solo alla fine di febbraio 2025, era stato presentato come il più potente e avanzato mai realizzato dall’azienda. La decisione, resa nota lunedì 14 aprile 2025, ha generato un’ondata di interrogativi sulle strategie a lungo termine di OpenAI e sulle implicazioni per il futuro dello sviluppo di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale.
La Rapida Ascesa e Caduta di GPT-4.5
GPT-4.5, nome in codice “Orion”, era stato addestrato con una quantità di dati e potenza di calcolo superiore a qualsiasi altro modello precedente di OpenAI. Si distingueva per le sue capacità avanzate nella scrittura e nella persuasione, superando il suo predecessore, GPT-4o. Tuttavia, nonostante le sue dimensioni e le sue prestazioni, GPT-4.5 non è riuscito a raggiungere i livelli di riferimento del settore, e il suo elevato costo di gestione ha sollevato dubbi sulla sua sostenibilità a lungo termine. OpenAI aveva già avvertito a febbraio che stava valutando attentamente la possibilità di continuare a offrire GPT-4.5 tramite la sua API. Il costo di utilizzo del modello era proibitivo: 75 dollari per ogni milione di token di input (circa 750.000 parole) e 150 dollari per ogni milione di token di output, rendendolo uno dei prodotti più costosi di OpenAI.
GPT-4.1: Il Successore Inatteso
OpenAI sta promuovendo GPT-4.1 come il sostituto preferibile per GPT-4.5. Lanciato anch’esso lunedì, GPT-4.1 promette prestazioni simili o addirittura superiori in aree chiave, ma a un costo significativamente inferiore. Un portavoce di OpenAI ha dichiarato che la decisione di abbandonare GPT-4.5 è stata presa per dare priorità allo sviluppo di modelli futuri. È importante notare che GPT-4.5 rimarrà disponibile in ChatGPT per gli utenti paganti che partecipano alla ricerca in anteprima. La dismissione riguarda solo l’accesso tramite l’API. GPT-4.1 è disponibile esclusivamente per gli sviluppatori che utilizzano l’API di OpenAI e si presenta in tre varianti: GPT-4.1, GPT-4.1 mini e GPT-4.1 nano. Questo significa che non sarà disponibile come opzione nell’interfaccia pubblica di ChatGPT, ma potrebbe essere utilizzato in futuro da agenti basati sull’intelligenza artificiale. GPT-4.1 è stato progettato per essere più efficiente nel coding e nella comprensione di contesti complessi, supportando fino a un milione di token di contesto e avendo una conoscenza del mondo aggiornata a giugno 2024. OpenAI afferma che GPT-4.1 è più economico del 26% rispetto a GPT-4o per le query medie. L’azienda prevede che gli sviluppatori utilizzeranno GPT-4.1 per creare agenti in grado di operare in ambienti di ingegneria del software, uno degli utilizzi più diffusi dell’intelligenza artificiale generativa.

Sostituisci TOREPLACE con: “Un’immagine iconica in stile naturalista e impressionista, con una palette di colori caldi e desaturati. L’immagine rappresenta tre entità principali: un fulmine stilizzato che simboleggia la potenza di calcolo (GPT-4.5), un albero con radici profonde che rappresenta la comprensione del contesto (GPT-4.1) e un ingranaggio che simboleggia l’efficienza (GPT-4.1 mini e nano). Il fulmine è di un giallo ocra, l’albero ha foglie verde oliva e l’ingranaggio è di un bronzo antico. L’immagine deve essere semplice, unitaria e facilmente comprensibile, senza testo.”
Implicazioni per gli Sviluppatori e il Futuro dell’IA
La decisione di OpenAI ha implicazioni significative per gli sviluppatori che avevano integrato GPT-4.5 nelle loro applicazioni. Avranno tempo fino al 14 luglio 2025 per migrare a un altro modello, preferibilmente GPT-4.1. Questo cambiamento potrebbe richiedere un notevole sforzo di riprogettazione e test, ma OpenAI promette che GPT-4.1 offrirà prestazioni comparabili o superiori a un costo inferiore. La mossa di OpenAI solleva anche interrogativi sulle strategie a lungo termine dell’azienda. Invece di rilasciare un successore diretto di GPT-4.5, come il previsto GPT-5.0, OpenAI sta concentrando le sue risorse su modelli più piccoli e più efficienti come o3, o4-mini, o4-mini-high e GPT-4.1. Questo potrebbe indicare un cambiamento di focus verso modelli più specializzati e ottimizzati per applicazioni specifiche.
Considerazioni Finali: Un Cambio di Paradigma?
L’abbandono di GPT-4.5 da parte di OpenAI, pur mantenendolo disponibile per la ricerca, suggerisce una riflessione più ampia sul futuro dei modelli linguistici di grandi dimensioni. Forse la corsa al modello “più grande e potente” sta lasciando il posto a un approccio più pragmatico, che privilegia l’efficienza, la specializzazione e la sostenibilità economica.
Amici, cosa ne pensate di questa svolta? È un segnale che l’era dei modelli mastodontici sta volgendo al termine? Per capire meglio, ricordiamoci cos’è il transfer learning: un approccio in cui un modello pre-addestrato su un vasto dataset viene riutilizzato per un compito specifico, risparmiando tempo e risorse. OpenAI potrebbe aver capito che affinare modelli esistenti è più efficace che crearne di nuovi da zero.
E se vi dicessi che esiste una tecnica ancora più avanzata, chiamata federated learning? In questo caso, i modelli vengono addestrati su dati distribuiti su più dispositivi, senza che i dati stessi vengano condivisi. Questo potrebbe essere il futuro, un’IA più democratica e rispettosa della privacy.
Forse, la vera innovazione non sta nella grandezza del modello, ma nella sua capacità di adattarsi e imparare in modo efficiente. Cosa ne pensate?