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Rivoluzione smartwatch: Amazfit lancia Zepp OS 3.5 con AI generativa

L'era degli smartwatch intuitivi è arrivata con Zepp Flow
  • L'introduzione di Zepp OS 3.5 segna il primo sistema operativo per smartwatch al mondo completamente integrato con l'intelligenza artificiale generativa.
  • A partire dalla fine di aprile 2024, gli utenti italiani potranno sperimentare una nuova dimensione di interazione con il proprio smartwatch Amazfit Balance.
  • Entro fine giugno, l'aggiornamento sarà disponibile per tutta la gamma Amazfit, promettendo un'espansione significativa della nuova tecnologia.

In un’era in cui l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando sempre più settori, Amazfit ha lanciato Zepp OS 3.5 con Zepp Flow, il primo sistema operativo per smartwatch al mondo completamente integrato con l’intelligenza artificiale generativa. Questa innovativa soluzione, inizialmente disponibile solo in paesi di lingua inglese come Canada, Irlanda, Gran Bretagna e USA, è ora pronta ad arrivare anche in Italia.

A partire dalla fine di aprile 2024, gli utenti italiani di Amazfit Balance, il primo modello della linea a ricevere l’aggiornamento, potranno sperimentare una nuova dimensione di interazione con il proprio smartwatch. Grazie a Zepp Flow, caratterizzato dall’Interfaccia Utente con Linguaggio Naturale (LUI), gli utenti potranno controllare il dispositivo semplicemente esprimendo ciò che desiderano, senza dover eseguire manualmente ogni funzione o utilizzare frasi o parole chiave specifiche.

Zepp Flow rivoluziona l’interazione con gli smartwatch Amazfit

Zepp Flow è in grado di interpretare e eseguire le richieste degli utenti in modo preciso e affidabile, migliorando notevolmente l’esperienza complessiva di utilizzo dello smartwatch. Dagli appuntamenti alla gestione dei messaggi, dalle previsioni del tempo ai consigli per un’alimentazione sana, passando per il monitoraggio dell’allenamento e del sonno, gli utenti potranno interagire in modo naturale con il proprio dispositivo Amazfit Balance.

Alcuni esempi di utilizzo di Zepp Flow includono:
– Appuntamenti: “Pianifica incontro per lunedì alle 9:00”
– Risposte ai messaggi: “Rispondi arrivo presto”
– Gestione del tempo: “Imposta un timer di dieci minuti”
– Meteo: “Come sarà il meteo questo pomeriggio?”
– Esercizio: “Qual è il mio ritmo attuale?”
– Salute: “Quanto è durato il mio sonno REM questa notte?”
– Consigli: “Suggerisci una ricetta per una cena salutare”
– Notifiche: “Vado a letto. Non voglio ricevere notifiche”

Espansione continua delle funzionalità con Zepp Flow

Ma le novità non finiscono qui. Zepp Flow continua ad espandere le sue funzionalità, consentendo ora agli utenti di ricevere e rispondere a messaggi provenienti da piattaforme come WhatsApp, Facebook Messenger, Instagram, Discord e Telegram direttamente tramite lo smartwatch.

Inoltre, sarà possibile controllare i piani di allenamento attraverso Zepp Coach e monitorare la prontezza fisica e mentale, grazie alle informazioni fornite dall’intelligenza artificiale.

L’espansione di Zepp OS 3.5 e Zepp Flow non si fermerà ad Amazfit Balance. Entro fine maggio, l’aggiornamento sarà disponibile per le serie Amazfit Cheetah, Amazfit Falcon e Amazfit T-Rex Ultra, mentre a fine giugno toccherà alla serie Amazfit Active, completando così l’espansione della nuova tecnologia su tutta la gamma Amazfit.

Bullet Executive Summary

L’introduzione di Zepp Flow sugli smartwatch Amazfit rappresenta un importante passo avanti nell’ambito dell’interazione uomo-macchina basata sull’intelligenza artificiale. Grazie a sofisticati modelli di linguaggio esteso (LLM) e interfacce utente in linguaggio naturale (NLU), i dispositivi indossabili diventano sempre più “intelligenti” e capaci di comprendere ed eseguire richieste complesse espresse dagli utenti in modo semplice e intuitivo.

Questo apre la strada a nuove opportunità nel campo del monitoraggio della salute, del fitness tracking, della gestione delle attività quotidiane e molto altro ancora. L’intelligenza artificiale generativa, unita a sensori biometrici avanzati, potrebbe in futuro non solo fornire insights personalizzati sul benessere degli utenti, ma anche prevedere potenziali problemi di salute e suggerire azioni preventive, trasformando gli smartwatch in veri e propri “guardian angel” digitali sempre al polso.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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