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- Il convegno si svolge il 29 ottobre 2024 presso l'Università di Sassari.
- Partecipano esperti di rilievo, tra cui Pier Cesare Rivoltella e Chiara Panciroli.
- Focus sulle intelligenze generative e la loro capacità di creare contenuti innovativi nel campo educativo.
- Opportunità di aggiornamento professionale per i docenti con attestati di partecipazione.
Il 29 ottobre 2024, nella storica Aula Magna dell’Università di Sassari si svolgerà un evento di primo piano nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’istruzione. Il convegno “Intelligenze Generative all’Opera” si colloca all’interno dell’iniziativa “MED2: comunicare e diffondere esperienze di Media Education”, un progetto progettato per sviluppare le competenze digitali nei giovani. La manifestazione è suddivisa in due sessioni distinte: una mattutina destinata agli alunni degli istituti superiori e una pomeridiana accessibile a tutti, compresi studenti universitari e professionisti inclusi nel settore.
Il convegno rappresenta un’opportunità unica per esplorare come l’intelligenza artificiale e il machine learning stiano ridefinendo i confini dell’educazione e della creatività. Con la partecipazione di esperti di alto profilo, l’incontro mira a discutere l’influenza delle intelligenze generative sulla formazione e su come queste tecnologie possano offrire nuove opportunità e sfide nel contesto educativo.
Relatori di Prestigio e Tematiche di Avanguardia
Tra i relatori, spiccano nomi di rilievo come Pier Cesare Rivoltella, professore ordinario di Didattica e Tecnologie dell’educazione presso l’Università di Bologna, e Chiara Panciroli, professoressa ordinaria al Dipartimento di Scienze dell’Educazione della stessa università. Entrambi porteranno la loro esperienza e conoscenza nel campo delle tecnologie educative e delle scienze dell’apprendimento.
Altri interventi di rilievo includono quelli di Luca De Biase, docente di Knowledge Management all’Università di Pisa, e Stefano Moriggi, professore associato di Cittadinanza digitale presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Mario Pireddu, dell’Università della Tuscia di Viterbo, e Giampiero Branca, dell’Università di Sassari, offriranno ulteriori approfondimenti sulle tecnologie per la formazione e l’apprendimento in rete.
L’evento è patrocinato da istituzioni locali come la Fondazione di Sardegna e il Comune di Sassari, sottolineando l’importanza di un dialogo aperto e collaborativo tra accademia e comunità locale.
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Intelligenze Generative: Strumenti di Innovazione e Sfide Educative
Le intelligenze generative, grazie alla loro capacità di creare contenuti innovativi, rappresentano un potente strumento che può trasformare l’apprendimento. Tuttavia, è fondamentale che queste tecnologie siano integrate in modo consapevole e responsabile nei contesti formativi. Il convegno offre un’occasione per discutere come queste tecnologie possano essere utilizzate per migliorare l’esperienza educativa, stimolando la creatività e l’innovazione tra studenti e docenti.
La sessione pomeridiana del convegno sarà particolarmente significativa per i docenti, che potranno ottenere un attestato di partecipazione e aggiornamento professionale. Questo momento di formazione è cruciale per garantire che gli educatori siano preparati ad affrontare le sfide e le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
Conclusioni: Un Futuro di Opportunità e Responsabilità
Il convegno “Intelligenze Generative all’Opera” rappresenta un’importante occasione per riflettere sul ruolo delle tecnologie avanzate nell’educazione. Mentre le intelligenze generative offrono straordinarie opportunità per innovare e migliorare i processi educativi, è essenziale che il loro utilizzo sia guidato da principi etici e pedagogici solidi.
In un mondo in cui l’intelligenza artificiale sta rapidamente evolvendo, è fondamentale comprendere le basi di queste tecnologie. Un concetto chiave è il machine learning, che consente ai computer di apprendere dai dati e migliorare le loro prestazioni nel tempo. Questo processo è alla base delle intelligenze generative, che possono creare contenuti nuovi e originali.
Per chi desidera approfondire, una nozione avanzata di intelligenza artificiale è il deep learning, una sottocategoria del machine learning che utilizza reti neurali complesse per analizzare grandi quantità di dati. Questa tecnologia è alla base di molte applicazioni moderne, dalle auto a guida autonoma ai sistemi di riconoscimento vocale.
Riflettendo su queste tecnologie, è importante considerare non solo le opportunità che offrono, ma anche le responsabilità che comportano. Come possiamo garantire che l’intelligenza artificiale sia utilizzata in modo etico e vantaggioso per tutti? Questa è una domanda che merita una riflessione approfondita e continua.
- Pagina ufficiale dell'Università degli Studi di Sassari con informazioni dettagliate sul convegno Intelligenze Generative all'Opera
- Sito ufficiale dell'Università degli Studi di Sassari, pagina dell'evento 'Intelligenze Generative all'Opera'
- Approfondimento delle attività didattiche del professor Pier Cesare Rivoltella sulla Didattica e Tecnologie dell'educazione presso l'Università di Bologna