E-Mail: [email protected]
- Elzevir.it ha debuttato come testata online, puntando sull'AI generativa per la produzione di contenuti culturali.
- Il progetto Bullet Network offre notizie personalizzate per i lettori su vari temi, tra cui Tech e Finance.
- Associated Press utilizza l'AI per il reperimento delle notizie, analizzando i social media e producendo articoli autonomamente.
- The New York Times utilizza l'AI per trasformare il 75% degli articoli in formato audio.
Elzevir.it ha recentemente fatto il suo debutto come testata online nell’era dell’Intelligenza Artificiale (AI) applicata al giornalismo. A distanza di un mese dal suo debutto, la scelta di dedicarsi ai temi della cultura, tradizionalmente riservati alla terza pagina dei quotidiani, rappresenta una sfida significativa. Tanto più che l’innovazione dirompente dell’AI generativa non può più essere ignorata. E un “elzeviro”, inteso come articolo “dotto” che si occupa di cultura, non può più essere concepito per una testata cartacea del Novecento. Deve innestarsi nella contemporaneità. Bullet Network, di cui Elzevir.it fa parte, è un nuovo modo di fare informazione, nato proprio dall’esigenza di offrire ai lettori un’ampia scelta di notizie personalizzate grazie all’utilizzo dell’AI.
L’Intelligenza Artificiale nelle redazioni
Bullet Network ed Elzevir.it non sono gli unici casi di applicazione dell’AI all’informazione. Ad esempio, l’Intelligenza Artificiale è stata accolta nella redazione di Avvenire in Calabria. L’uso di versioni personalizzate di ChatGpt (Gpts) è stato motivato dalla necessità di controllo delle regole dell’IA e dalla possibilità di addestrare i Gpts secondo le necessità di una moderna redazione. Una delle applicazioni in uso si basa su un correttore di bozze che applica correzioni ortografiche e grammaticali al fine di semplificare le attività degli autori. In questo modo è possibile delegare il lavoro ricorsivo alle macchine, liberando i giornalisti da modelli rimasti pressoché immutati anche dopo l’avvento di Internet e dei social.
L’AI inoltre è utilizzata nel reperimento delle fonti, nell’analisi dei dati e nella scrittura autonoma dei contenuti finali. Associated Press (AP) è una delle prime organizzazioni giornalistiche ad aver adottaro l’Intelligenza Artificiale in alcune fasi di produzione delle notizie. Al The New York Times, l’AI è utilizzata per trasformare gli articoli del giornale in audio, con l’obiettivo di arrivare al 75% di tutti gli articoli in poco tempo.
In generale, l’AI è in grado di produrre contenuti, migliorare l’ortografia, la sintassi, ridurre le ripetizioni e proporre un lessico adatto a ogni contesto. Esempi noti a tal proprosito sono quelli di Grammarly o di Persado.
I rischi dell’Intelligenza artificiale
È indubbio che l’Intelligenza Artificiale costituisca oggi una rivoluzione nel giornalismo, così come non si possono nascondere i rischi legati al suo utilizzo. Uno dei principali è la perdita di posti di lavoro, poiché l’automazione può sostituire compiti ripetitivi e meccanici. Un altro è la diffusione di informazioni false e fuorvianti. L’AI può anche perpetuare e amplificare pregiudizi esistenti, poiché gli algoritmi addestrati su dati storici possono riflettere pregiudizi culturali e sociali. Senza supervisione, queste tecnologie possono replicare e amplificare bias, influenzando la copertura delle notizie e perpetuando stereotipi negativi. Inoltre, l’affidamento eccessivo all’AI potrebbe portare alla lunga a una produzione di contenuti standardizzata e poco originale, fino a ridurre la qualità della scrittura giornalistica. Ciò non toglie che i vantaggi elencati sopra (semplificazione del lavoro, correzione di errori e refusi, velocità nel reperimento delle news, conversione di un testo scritto in audio ecc.) siano altrettanto significativi, se non superiori ai rischi effettivi o potenziali.
Bullet Executive Summary
L’Intelligenza Artificiale sta cambiando radicalmente il panorama del giornalismo e della scrittura. Mentre offre opportunità significative per migliorare l’efficienza e la qualità dei contenuti, presenta anche sfide e rischi che devono essere affrontati con attenzione. La chiave per un’adozione efficace dell’AI nel giornalismo risiede nel bilanciare l’innovazione tecnologica con l’etica professionale e la creatività umana.
Per i lettori occasionali, un consiglio di lettura correlato al tema potrebbe essere Homo Deus: Breve storia del futuro di Yuval Noah Harari, che esplora come l’Intelligenza Artificiale e altre tecnologie emergenti potrebbero trasformare la nostra società. Per i lettori esperti, invece, The Master Algorithm: How the Quest for the Ultimate Learning Machine Will Remake Our World di Pedro Domingos offre una visione approfondita dei principi e delle applicazioni dell’AI.
In generale, è importante considerare come l’AI possa essere utilizzata per migliorare la nostra vita quotidiana senza perdere di vista i valori fondamentali della nostra società. La tecnologia deve essere vista come uno strumento al servizio dell’uomo, e non come un sostituto della nostra intelligenza e creatività.