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- Nel 2023, sono state 6.640 le segnalazioni di frodi legate alla prenotazione di case vacanze.
- I tentativi di truffa online in Italia sono cresciuti del 6% rispetto al 2022, con il denaro sottratto passato da 114 a 137 milioni di euro (+20%).
- Airbnb ha bloccato 2.500 siti di phishing negli ultimi 12 mesi, evidenziando la necessità di maggior prudenza.
L’arrivo delle vacanze estive corrisponde a un aumento notevole di tentativi di truffe, specialmente quelle legate alle prenotazioni online per il riposo, sia in Italia che all’estero. Siamo tutti a caccia dell’offerta migliore per soddisfare le esigenze di tutti i partenti. La via più comoda e ritenuta più economica è spesso quella online, ma a differenza delle agenzie di viaggio, non otteniamo la garanzia che quanto prenotato esista davvero. Negli ultimi anni, molti si sono ritrovati a vivere un incubo dal quale è difficile uscire.
Secondo i dati riportati, sono state 6.640 le segnalazioni di frodi legate alla prenotazione di case vacanze nel 2023, un dato che dovrebbe mettere in allarme per le vacanze di agosto 2024. È fondamentale che gli utenti siano consapevoli dei rischi che corrono. Uno dei grandi rischi dell’ultimo periodo è legato all’intelligenza artificiale. Questo strumento tecnologico può essere amico o nemico. Gli esperti di AIPRM hanno compilato un elenco con le principali forme di truffa a cui prestare attenzione.
Un grave pericolo proviene dai siti web generati attraverso l’intelligenza artificiale. Questi possono essere creati da truffatori esperti e convincere gli utenti a offrire dati sensibili, come quelli bancari. Si crede di inserire i dati per il pagamento di una casa vacanze, ma in realtà si dà via libera ai malintenzionati per svuotare il conto. In molti casi, questi siti vengono “spammati” via mail o social media, garantendo notevoli sconti. Soggetti inesperti potrebbero pensare di cliccare e acquistare rapidamente, prima di effettuare controlli ulteriori, per non perdere una grande occasione. Si consiglia di affidarsi a siti dalla reputazione consolidata, dotati di credenziali aziendali.
Consigli della Polizia e di Airbnb per evitare le truffe online
La Polizia di Stato e Airbnb hanno rinnovato la loro collaborazione per aiutare i cittadini a riconoscere e evitare i malintenzionati in rete. Marco Camisani Calzolari, testimonial della campagna, collabora con la Polizia di Stato sul tema delle truffe online più frequenti e sofisticate. Secondo il Report 2023 dell’attività della Polizia Postale e della Sicurezza Cibernetica, le truffe online sono in crescita, coinvolgendo soprattutto i giovani.
Secondo il Report 2023, i tentativi di truffa online in Italia sono cresciuti del 6% rispetto al 2022, con il denaro sottratto passato da 114 a 137 milioni di euro (+20%). Airbnb ha individuato e bloccato 2.500 siti di phishing negli ultimi 12 mesi. Secondo Consumerismo, un italiano su 5 dichiara di aver subito una truffa negli acquisti in rete, percentuale che sale al 33,1% nella fascia d’età 25-34 anni: un giovane su 3 è caduto nelle «trappole» dell’e-commerce.
Le otto regole per evitare di farsi fregare in vacanza in un Airbnb
1. *Controllate l’indirizzo del sito web: Utilizzare l’app Airbnb o andare direttamente sul sito ufficiale (www.airbnb.it).
2. Non cliccate su link sconosciuti: Se non siete sicuri del messaggio o del post da un’azienda riconosciuta, non condividete, non interagite e non cliccate su link.
3. Diffidate di offerte troppo convenienti o richieste di caparra: Se l’offerta sembra troppo bella per essere vera, potrebbe trattarsi di una truffa.
4. Non pagate con bonifico bancario: Meglio utilizzare una carta di credito, che offre più tutele.
5. Prenotate, pagate e comunicate solo sulla piattaforma: Trattare privatamente fuori dal portale può esporvi a maggiori rischi.
6. Controllate le recensioni: Leggere le opinioni degli ospiti può dare un’idea precisa prima di prenotare.
7. Comunicate con l’host: Contattare l’host per prendere accordi sull’arrivo e verificare necessità importanti.
8. Segnalate un dubbio: Su Airbnb, gli utenti possono segnalare messaggi controversi tramite la messaggistica interna.
Bullet Executive Summary
In conclusione, la crescente sofisticazione delle truffe online legate alle prenotazioni di vacanze richiede una maggiore consapevolezza e prudenza da parte degli utenti. L’intelligenza artificiale, sebbene possa essere uno strumento potente e utile, può anche essere sfruttata da malintenzionati per creare siti web fraudolenti e convincere gli utenti a fornire dati sensibili. Affidarsi a piattaforme di prenotazione consolidate e seguire le otto regole di sicurezza può aiutare a evitare spiacevoli sorprese.
Nozione base di intelligenza artificiale: L’intelligenza artificiale può generare contenuti realistici e convincere gli utenti della loro autenticità, rendendo difficile distinguere tra realtà e frode.
Nozione avanzata di intelligenza artificiale*: L’uso di algoritmi di machine learning avanzati consente ai truffatori di personalizzare le truffe in base ai comportamenti e alle preferenze degli utenti, aumentando l’efficacia delle loro operazioni fraudolente.
Riflettendo su questi aspetti, è evidente quanto sia cruciale adottare un approccio prudente e informato quando si naviga online, specialmente in periodi di alta attività come le vacanze estive. La tecnologia può essere un’alleata preziosa, ma solo se utilizzata con consapevolezza e attenzione.