Truffa tecnologica: la voce di don Ciotti clonata per truffare gli ammalati

La recente notizia della clonazione della voce di don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e della Rete di Libera, ha scosso profondamente l’opinione pubblica. Utilizzando l’intelligenza artificiale, dei truffatori hanno manipolato un suo intervento pubblico per promuovere una presunta cura miracolosa contro l’artrite. Il video, diffuso sui social media, è stato creato per ingannare persone vulnerabili, affette da malattie articolari, promettendo loro una guarigione rapida e senza interventi chirurgici.

Il video manipolato è stato realizzato partendo da un intervento di don Ciotti dello scorso marzo a Roma, durante un evento pubblico contro le mafie. I truffatori hanno rubato e elaborato il filmato, doppiandolo con affermazioni false e ingannevoli contro i medici, accusati di “nascondere la verità”. Nel video, il clone di don Ciotti, con una voce quasi identica a quella reale, afferma di aver sofferto di osteoartrite al ginocchio e di aver trovato sollievo grazie a un medico onesto che ha scoperto una cura naturale.

Il Testo della Truffa

Il testo del messaggio truffaldino è stato studiato per catturare l’attenzione di chi soffre di problemi di salute. Ecco un estratto del testo manipolato:

“I medici nascondono la verità dicendo che i dolori articolari possono essere curati solo con la chirurgia. Le malattie delle articolazioni e delle ossa possono essere curate comodamente da casa. Ho sofferto di osteoartrite al ginocchio, ho speso tempo e denaro per medici e massaggiatori senza liberarmi dal dolore. Dio mi ha indirizzato verso un medico onesto che ha trascorso anni a studiare un modo naturale di trattare le malattie. Gli ingredienti aiutano il corpo a riparare la cartilagine e le articolazioni senza interventi chirurgici. In una settimana ero libero dal dolore al ginocchio e potevo camminare di nuovo normalmente. Se soffrite di artrite, osteoartrite, osteocondrosi, reumatismi, ernia del disco, deformità valgo o altre patologie articolari e ossee, potete curarle con una semplice ricetta fatta in casa. Il medico ha pubblicato gratuitamente la ricetta. Per leggerla, cliccate il pulsante qui sotto.”

Altre Vittime Famosi dell’Intelligenza Artificiale

Don Ciotti non è la prima vittima dell’uso distorto dell’intelligenza artificiale. Numerosi personaggi famosi sono stati coinvolti in truffe simili. L’attrice Scarlett Johansson, ad esempio, ha denunciato l’uso non autorizzato della sua voce da parte di un’applicazione di intelligenza artificiale. Lo scorso ottobre, l’attore Tom Hanks è stato derubato del suo volto e della sua voce per una truffa pubblicitaria. Altri personaggi come Alessia Marcuzzi, Fabio Fazio ed Elisabetta Canalis hanno denunciato truffe legate a piattaforme di trading di criptovalute.

Anche artisti e cantanti come Taylor Swift hanno subito violazioni della loro immagine, con foto di nudo ricreate al computer. La giornalista e conduttrice televisiva Gayle King è stata “modificata” dall’intelligenza artificiale per pubblicizzare una cura dimagrante, mentre il famoso youtuber MrBeast è stato coinvolto in un video deepfake che promuoveva una truffa mettendo in palio iPhone 15 Pro.

La Denuncia di Don Ciotti

Don Luigi Ciotti ha denunciato tutto alla Polizia Postale, facendo scattare un’inchiesta della magistratura. La credibilità del sacerdote, noto per la sua lotta contro le mafie, la corruzione pubblica, la droga e il degrado del territorio, è stata sfruttata da una banda di ciarlatani per guadagnare la fiducia di clienti sprovveduti e sofferenti su Facebook.

Il video originale, disponibile sul sito del Sole24ore, mostra don Luigi durante la Giornata contro le mafie del 24 marzo a Tor Vergata, dove spiegava “l’importanza della memoria e dell’educazione nella costruzione di una società giusta e libera dalle mafie”. Tuttavia, il video manipolato dall’intelligenza artificiale presenta don Ciotti in un’aria sofferente, dovuta a una presunta malattia legata ai dolori muscolari, e lo fa parlare di cure miracolose per le malattie articolari.

Bullet Executive Summary

In conclusione, l’uso distorto dell’intelligenza artificiale per clonare la voce e l’immagine di don Luigi Ciotti rappresenta un grave attacco alla credibilità e alla fiducia delle persone. Questo caso evidenzia l’importanza di una regolamentazione più rigorosa e di una maggiore consapevolezza riguardo ai rischi associati all’uso dell’intelligenza artificiale.

Nozione base di intelligenza artificiale: L’intelligenza artificiale è la capacità di un sistema di eseguire compiti che normalmente richiederebbero l’intelligenza umana, come il riconoscimento vocale, la traduzione linguistica e la presa di decisioni.

Nozione avanzata di intelligenza artificiale: I deepfake sono una tecnologia avanzata di intelligenza artificiale che utilizza reti neurali profonde per creare video, immagini o audio falsi ma estremamente realistici. Questa tecnologia può essere utilizzata sia per scopi legittimi che per attività fraudolente, come dimostrato nel caso di don Ciotti.

La riflessione personale che emerge da questa vicenda è la necessità di un uso etico e responsabile dell’intelligenza artificiale, per evitare che strumenti così potenti vengano utilizzati per ingannare e danneggiare le persone.