Rivoluzione IA: il manifesto che trasforma la professione dei commercialisti

Il recente convegno “Innovazione e crescita professionale: l’IA sta cambiando il modo di essere commercialisti”, tenutosi nella sala “Nino Gagliano” dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Enna, ha rappresentato un momento cruciale per la professione dei commercialisti. L’evento, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Enna e dall’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Enna, ha visto la partecipazione di figure di spicco come Jacopo Deidda Gagliardo, delegato della commissione Intelligenza Artificiale, digitalizzazione e data science.

Durante il convegno, Deidda Gagliardo ha presentato il “Manifesto sull’Intelligenza Artificiale”, un documento di ventidue pagine che delinea una visione innovativa del rapporto tra i dottori commercialisti e l’IA. Questo manifesto è il frutto del lavoro della Commissione di studio guidata da Deidda Gagliardo e si propone di promuovere un uso responsabile, etico e sostenibile della tecnologia. Il documento sottolinea come l’IA stia rivoluzionando il modo di lavorare dei commercialisti, automatizzando processi ripetitivi e permettendo loro di concentrarsi su attività ad alto valore aggiunto.

Il convegno ha rappresentato un’importante occasione di confronto e approfondimento per i commercialisti presenti, offrendo loro nuove conoscenze e strumenti per affrontare le sfide del futuro. L’impegno dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Enna e dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Enna nel promuovere l’innovazione e la crescita professionale della categoria è stato sottolineato dagli organizzatori.

Un Approccio Pratico e Inclusivo

Il “Manifesto sull’Intelligenza Artificiale” non è un classico elaborato teorico, ma un lavoro di sviluppo che individua aree di impatto concrete e costruisce progetti e processi specifici. L’obiettivo principale è tracciare una rotta sui futuri utilizzi e sviluppi dell’IA per la professione dei commercialisti, esplicitando un punto di vista e un approccio pratico e inclusivo.

Il manifesto distingue due modalità principali di integrazione tra commercialisti e IA: i processi e i progetti. Nel caso dei processi, l’IA è concepita come uno strumento che aiuta nel compimento di attività semplici o mansioni complesse. Ad esempio, l’IA può essere utilizzata per la generazione di contenuti, il customer support, l’analisi dei dati, la creazione di presentazioni e la ricerca accademica. Questi strumenti possono essere integrati in modo efficiente nei piccoli o grandi processi lavorativi.

Per quanto riguarda i progetti, l’IA viene applicata a specializzazioni e branche della professione del dottore commercialista, creando valore verticalmente. Ad esempio, per la finanza agevolata, si possono sviluppare algoritmi di matching IA per collegare aziende con finanziamenti adeguati, o per la gestione del modello 231, l’IA può essere utilizzata per l’analisi del rischio e l’internazionalizzazione, con sistemi di traduzione e adattamento normativo automatizzati.

Questo approccio interconnesso tra processi e progetti consente di affrontare le sfide con elasticità, adattando l’IA alle esigenze specifiche e migliorando metodi e strumenti. Il manifesto introduce al mondo dell’IA e fornisce un percorso iterativo per l’integrazione tecnologica, proponendo soluzioni pratiche e progetti specifici per migliorare i processi lavorativi e valorizzare le competenze umane.

Scenari Futuri e Opportunità

Il futuro della professione dei commercialisti è immaginato come un rapporto sinergico tra dottori commercialisti e IA, dove la tecnologia diventa un alleato per migliorare l’efficienza e la precisione dei servizi offerti. I commercialisti, in particolare i giovani, hanno un vantaggio competitivo grazie alla loro propensione e capacità di utilizzare nuove tecnologie.

L’IA può supportare i commercialisti in compiti complessi e in diverse branche di lavoro, facilitando la formazione continua e l’aggiornamento professionale, aiutandoli a rimanere competitivi in un mercato in evoluzione. Gli algoritmi di machine learning possono analizzare grandi quantità di dati per identificare tendenze economiche e finanziarie, fornendo ai commercialisti informazioni per consulenze accurate e tempestive.

Un altro scenario futuro riguarda l’internazionalizzazione delle imprese, dove l’IA può facilitare la gestione delle complessità normative e linguistiche, migliorando la comunicazione e la collaborazione tra team internazionali. Inoltre, l’IA può contribuire alla creazione di modelli predittivi per pianificare strategie aziendali efficaci.

Si auspica che i giovani commercialisti siano riconosciuti come partner strategici dalle autorità di regolamentazione e dalla pubblica amministrazione per guidare lo sviluppo di nuove IA verticali, in linea con le esigenze della professione e degli stakeholder pubblici e privati. È fondamentale promuovere la formazione continua e l’accesso equo all’IA per tutte le generazioni di professionisti, affrontando le disparità digitali e promuovendo l’inclusività attraverso politiche di aggiornamento e riconversione professionale.

L’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili si impegna affinché la professione del commercialista guidi l’integrazione dell’IA nel paese, promuovendo una sinergia che valorizzi l’innovazione tecnologica e il valore professionale umano.

Bullet Executive Summary

Il “Manifesto sull’Intelligenza Artificiale” rappresenta un passo significativo per la professione dei commercialisti, delineando un approccio pratico e inclusivo all’integrazione dell’IA nei processi lavorativi. Questo documento non solo identifica aree di impatto concrete, ma propone anche soluzioni pratiche e progetti specifici per migliorare i processi lavorativi e valorizzare le competenze umane. Il futuro della professione è immaginato come un rapporto sinergico tra dottori commercialisti e IA, dove la tecnologia diventa un alleato per migliorare l’efficienza e la precisione dei servizi offerti.

Una nozione base di intelligenza artificiale correlata al tema principale dell’articolo è il machine learning, che permette ai sistemi di IA di apprendere dai dati e migliorare le loro performance nel tempo senza essere esplicitamente programmati. Questo è particolarmente rilevante per i commercialisti, che possono utilizzare algoritmi di machine learning per analizzare grandi quantità di dati e fornire consulenze accurate e tempestive.

Una nozione avanzata di intelligenza artificiale applicabile al tema dell’articolo è il natural language processing (NLP), che consente ai sistemi di IA di comprendere e generare linguaggio umano. Questo può essere utilizzato dai commercialisti per automatizzare la generazione di contenuti, migliorare il customer support e facilitare la comunicazione e la collaborazione tra team internazionali.

In conclusione, il “Manifesto sull’Intelligenza Artificiale” rappresenta una guida preziosa per i commercialisti, aiutandoli a navigare nel panorama in continua evoluzione della tecnologia e a sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’IA. La chiave del successo sarà un approccio consapevole e strategico all’integrazione dell’IA, che valorizzi le competenze umane e promuova l’innovazione tecnologica.