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- Il lancio di Gemini Live rende possibile l'interazione vocale naturale con i dispositivi Pixel 9, inizialmente disponibile per gli abbonati a Gemini Advanced.
- La nuova funzionalità di pannello fluttuante permette di visualizzare i risultati di ricerca senza lasciare l'applicazione corrente, migliorando l'esperienza utente.
- La serie Pixel 9 integra Gemini Nano, un modello di IA che garantisce la privacy eseguendo le funzionalità AI direttamente sul dispositivo, senza inviare dati a server esterni.
La scorsa settimana, Google ha lanciato una serie di nuovi hardware, tra cui gli smartphone Pixel 9 e i nuovi auricolari wireless. Alla base di questi gadget c’è Gemini, l’assistente AI che promette di trasformare il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi. Gemini Live, la risposta di Google a GPT-4 di OpenAI, rappresenta un passo avanti significativo nell’uso dell’intelligenza artificiale generativa per creare un’interazione più naturale e fluida con gli utenti.
Gemini Live è stato progettato per essere l’assistente predefinito della serie Pixel 9 e sarà disponibile su milioni di telefoni Android. L’obiettivo è permettere agli utenti di conversare con l’assistente AI come farebbero con una persona reale. Questa nuova funzionalità è inizialmente disponibile in inglese per gli abbonati a Gemini Advanced, ma sarà presto estesa ad altre lingue e piattaforme, inclusi iOS.
Le Funzionalità di Gemini Live
Una volta lanciato Gemini Live, gli utenti vedranno una schermata vuota con una luce eterea che si accende dal basso. È possibile iniziare a parlare con l’assistente anche se il telefono è bloccato o lo schermo è spento. L’assistente è accessibile anche dai nuovi auricolari wireless Pixel Buds Pro 2, permettendo di parlare con mani libere mentre il telefono è in borsa. Gli utenti possono scegliere tra 10 voci con toni, accenti e stili diversi.
Al termine di una sessione, viene visualizzata una trascrizione dell’intera conversazione, che può essere recuperata nell’app Gemini. A differenza dei vecchi assistenti vocali, Gemini Live consente di chiudere la conversazione senza interrompere la sessione, una caratteristica utile dato che lo strumento tende a parlare molto. L’assistente è pensato per essere collegato ad altre app tramite estensioni, molte delle quali saranno lanciate nelle prossime settimane. Ad esempio, è possibile chiedere a Gemini Live di richiamare un invito a una festa in Gmail o di aggiungere ingredienti di una ricetta alla lista della spesa in Google Keep.
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Un Nuovo Pannello per i Risultati
Google sta introducendo un nuovo pannello fluttuante per la visualizzazione dei risultati di Gemini, migliorando l’esperienza utente. Questa funzionalità, inizialmente in fase di test, sta raggiungendo un numero crescente di utenti. Il pannello rappresenta una soluzione ai principali problemi di Gemini, che in precedenza “espelleva” l’utente dall’app per mostrare i risultati delle ricerche. Con la nuova interfaccia, gli utenti potranno visualizzare le risposte in una finestra sovrapposta, senza abbandonare l’applicazione corrente.
Il pannello fluttuante presenta un’animazione luminosa intorno al bordo, conferendo un aspetto dinamico all’interfaccia. Questa nuova funzionalità apre la strada a possibilità inedite, come il trascinamento di testo o immagini dai risultati di Gemini in altre app di messaggistica o email. In alcuni mercati, Google ha introdotto il pulsante “Ask this video”, che apparirà quando Gemini viene invocato durante la visione di un video su YouTube. Questa funzione permetterà agli utenti di ottenere un riassunto del video o porre domande specifiche sul contenuto.
Gemini e l’Integrazione Profonda con Android
Alla presentazione dei nuovi Pixel 9, Google ha annunciato che Android è stato ricostruito da zero con l’IA al centro, integrandola in ogni funzione del sistema operativo. Questo consente di creare nuove funzionalità e capacità, migliorando l’interazione e garantendo la privacy degli utenti grazie all’IA sul dispositivo. Gemini Live rappresenta l’evoluzione di Gemini, diventando un vero interlocutore capace di rispondere a domande complesse e di eseguire azioni utili.
La serie Pixel 9 è dotata di Gemini Nano, un modello di IA pensato per l’esecuzione delle funzionalità IA direttamente sul dispositivo, senza mandare informazioni personali su server di terze parti. Google garantisce che le informazioni condivise con Gemini sono protette dalla crittografia end-to-end. Gemini raccoglie, con il permesso degli utenti, tutti i dati necessari per fornire informazioni e funzionalità personalizzate.
Bullet Executive Summary
In conclusione, Gemini Live rappresenta un significativo passo avanti nell’evoluzione degli assistenti AI, offrendo un’interazione più naturale e fluida con gli utenti. Questa innovazione non solo migliora l’esperienza utente, ma apre anche nuove possibilità per l’integrazione dell’IA nei dispositivi mobili. La capacità di Gemini di collegarsi ad altre app e di eseguire azioni complesse lo rende uno strumento potente e versatile.
Nozione base di intelligenza artificiale correlata: L’intelligenza artificiale generativa, come quella utilizzata in Gemini Live, è progettata per creare contenuti originali e rispondere a domande complesse, migliorando l’interazione uomo-macchina.
Nozione avanzata di intelligenza artificiale correlata: L’integrazione dell’IA direttamente nei dispositivi mobili, come con Gemini Nano, rappresenta un passo avanti significativo nella privacy e nella sicurezza dei dati, garantendo che le informazioni personali rimangano protette e accessibili solo all’utente.
Questa evoluzione tecnologica ci invita a riflettere su come l’intelligenza artificiale possa trasformare non solo il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi, ma anche il nostro quotidiano, rendendo la tecnologia più intuitiva e accessibile per tutti.