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- Il progetto TrustAlert ha ricevuto un finanziamento di 1 milione di euro dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Cassa Depositi e Prestiti.
- L'evento del 19 giugno presso l'Università di Torino presenterà i risultati del progetto e sarà trasmesso in diretta streaming su UniTo Media.
- Il progetto mira a creare una piattaforma integrata per l'analisi dei dati in tempo reale, utilizzando fonti strutturate e non strutturate.
Il 19 giugno 2024, presso l’Aula Magna “Giulio Bizzozero” dell’Università di Torino, si terrà un workshop di grande rilevanza per il panorama della sanità pubblica e dell’intelligenza artificiale (AI). L’evento, intitolato “Sorveglianza sanitaria e Intelligenza Artificiale: affrontare sfide e cogliere opportunità nella sanità pubblica”, rappresenta il primo momento pubblico di confronto sui risultati del progetto “TrustAlert”.
Il progetto “TrustAlert”, vincitore di un bando di finanziamento di 1 milione di euro dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, è coordinato dalla Prof.ssa Paola Berchialla del Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino. Questo progetto si concentra sull’importanza della tempestività nella gestione dei dati nella nuova era dei Big Data, un’esigenza emersa con forza durante il periodo pandemico del COVID-19.
Obiettivi e Metodologie del Progetto TrustAlert
Il progetto TrustAlert mira a creare una piattaforma integrata e basata su Open Science per analizzare flussi di dati in tempo reale provenienti da fonti strutturate e non strutturate, come visite mediche, notizie e social media. Gli obiettivi principali del progetto includono:
1. *Mappare lo stato di salute e i pattern di morbilità della popolazione utilizzando l’intelligenza artificiale applicata ai dati sanitari amministrativi. Questo obiettivo è coordinato dalla Prof.ssa Paola Berchialla dell’Università di Torino.
2. Estrarre informazioni cliniche da dati strutturati e non strutturati, implementando un sistema di rilevamento delle emergenze sanitarie per anticipare trend e segnalare potenziali emergenze future. Questo aspetto è coordinato dal Dr. Mauro Dragoni della Fondazione Bruno Kessler e dal Dr. Giuseppe Rizzo della Fondazione Links.
3. Creare un living lab per simulazioni, ottimizzare l’allocazione delle risorse e valutare l’efficacia delle misure di prevenzione. Questo obiettivo è coordinato dal Prof. Marco Beccuti dell’Università di Torino.
Il Workshop: Un Momento di Confronto e Condivisione
Il workshop del 19 giugno sarà un’occasione per presentare le nuove tecnologie e le strategie innovative sviluppate dal team di progetto, che include il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche e il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino, l’Università del Piemonte Orientale, la Fondazione Bruno Kessler e la Fondazione Links. Saranno presenti anche enti territoriali come Innovo, la Piccola Casa della Divina Provvidenza Ospedale Cottolengo e l’Azienda Sanitaria Locale – CN2 Alba e Bra.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming su UniTo Media e sarà aperto a tutti. Tra i relatori figurano la Dott.ssa Paola Nardone del Centro Nazionale di Prevenzione delle Malattie e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità, il Dr. Luigi De Angelis, presidente della Società Italiana di Intelligenza Artificiale in Medicina, e i Professori Guido Boella e Marco Grangetto dell’Università di Torino.
Il Ruolo dell’Intelligenza Artificiale nella Sanità Pubblica
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui affrontiamo le emergenze sanitarie. Durante il workshop, saranno presentati strumenti avanzati per il monitoraggio e la gestione delle crisi sanitarie, sviluppati nell’ambito del progetto TrustAlert. Questi strumenti sono progettati per migliorare la sorveglianza epidemiologica e prevenire le crisi sanitarie attraverso l’analisi dei dati in tempo reale.
Il workshop mira a fornire una panoramica delle tecnologie emergenti e delle strategie innovative per fronteggiare le emergenze sanitarie, promuovendo la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra i professionisti del settore. Tra gli interventi previsti, ci saranno discussioni sulle sfide etiche dell’intelligenza artificiale nella sanità pubblica e sulle opportunità offerte dalla spiegabilità e dalla fiducia nei sistemi AI.
Bullet Executive Summary
Il progetto TrustAlert rappresenta un passo significativo verso l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella sorveglianza sanitaria. Utilizzando tecniche avanzate di analisi dei dati, il progetto mira a migliorare la capacità di rilevare e rispondere alle emergenze sanitarie in tempo reale. Questo approccio non solo aiuta a prevenire crisi future, ma offre anche un modello per l’uso responsabile e efficace dell’AI nella sanità pubblica.
Nozione base di intelligenza artificiale correlata al tema: L’analisi predittiva è una tecnica di intelligenza artificiale che utilizza dati storici per prevedere eventi futuri. Nel contesto della sanità pubblica, l’analisi predittiva può aiutare a identificare potenziali focolai di malattie prima che diventino epidemie.
Nozione avanzata di intelligenza artificiale correlata al tema:* Il machine learning supervisionato è un metodo di intelligenza artificiale in cui un modello viene addestrato su un dataset etichettato per fare previsioni o classificazioni. Questo metodo può essere utilizzato per analizzare grandi volumi di dati sanitari e identificare pattern che potrebbero indicare un’emergenza sanitaria imminente.
In conclusione, il progetto TrustAlert non solo rappresenta un avanzamento tecnologico, ma anche un esempio di come la collaborazione interdisciplinare e l’uso innovativo dell’intelligenza artificiale possano portare a soluzioni efficaci per le sfide della sanità pubblica.
- Comunicato stampa ufficiale dell'Università di Torino sul progetto TrustAlert
- Documento ufficiale della Fondazione Bruno Kessler con budget e piano attività 2024-2026, utili per approfondire il progetto TrustAlert
- Sito ufficiale del progetto TrustAlert all'interno dell'Università di Torino, con informazioni sui suoi obiettivi e risultati